Matrimonio in Italia di cittadino italiano residente nella circoscrizione del Consolato Generale d’Italia in New York con cittadino straniero
Le pubblicazioni di matrimonio devono essere effettuate presso il Consolato.
I documenti da presentare sono i seguenti:
per il cittadino italiano iscritto nell’AIRE:
- passaporto italiano
- estratto per riassunto dell’atto di nascita (rilasciato dal Comune di nascita o di registrazione)
- atto notorio da richiedere all’Ufficio Notarile alla presenza di due testimoni
per il cittadino americano:
- passaporto americano;
- prova di residenza (patente, bolletta intestata…);
- atto di nascita in long form legalizzato con apostille. Per informazioni visitare la pagina di stato civile;
- atto notorio (stessa procedura osservata per il nubendo italiano: puo’ essere fatto congiuntamente all’Ufficio Notarile);
- nulla osta del paese di appartenenza ai sensi dell’art. 116 del Codice Civile.
Per gli Stati di New York, Connecticut e New Jersey esso e’ una dichiarazione rilasciata dal Consolato americano in Italia o dichiarazione giurata resa dall’interessato davanti a un notaio pubblico (“Affidavit and application for license to marry for use in a foreign jurisdiction”), rilasciato dal County Clerk competente e legalizzato con Apostille; - eventuale copia della sentenza di divorzio (se c’e’ stato un precedente matrimonio).
per il cittadino straniero (non americano) residente in USA:
• passaporto con visto o green card
• atto di nascita in originale con apostille o legalizzazione consolare (esclusa Europa, meno GB) e traduzione in italiano (se l’atto originale non e’ in lingua inglese, la traduzione deve essere autenticata dal Consolato italiano locale)
• atto notorio (come sopra)
nulla osta del paese di appartenenza ai sensi dell’art. 116 del Codice Civile (se emesso dall’Autorita’ consolare sara’ esente da apostille)
per il cittadino straniero (non americano) residente fuori USA
• passaporto
• nulla osta del paese di appartenenza ai sensi dell’art. 116 del Codice Civile, emesso dal proprio Governo con apostille o legalizzazione consolare
• atto di nascita in originale con apostille o legalizzazione consolare (esclusa Europa, meno GB) e traduzione in italiano (se l’atto originale non e’ in lingua inglese, la traduzione deve essere autenticata dal Consolato italiano locale)
Gli Stati che hanno aderito alla Convenzione di Monaco del 5 settembre 1980 e che rilasciano e richiedono il “certificato di capacità matrimoniale” sono i seguenti: Austria, Belgio, Italia, Germania, Grecia, Lussemburgo, Moldavia, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna, Svizzera, Turchia. I certificati rilasciati in base a tale Convenzione sono esenti dalla legalizzazione o da qualsiasi formalità equivalente nel territorio di ciascuno Stato parte.
I documenti necessari per avere un “certificato di capacita’ matrimoniale” sono gli stessi delle pubblicazioni ed anche in questo caso occorre prenotare un appuntamento per e-mail con gli uffici notarile e stato civile.
Il cittadino statunitense che intende contrarre matrimonio in Italia dovrà fissare un appuntamento per l’atto notorio con l’Ufficio Notarile attraverso il portale Prenotami (Atto notorio per matrimonio in Italia di Cittadini Statunitensi – Consolato Generale d’Italia a New York)”.
Per la richiesta di pubblicazioni, e’ necessario fissare un appuntamento con l’Ufficio di Stato Civile nello stesso giorno in cui e’ stato fissato l’appuntamento con l’Ufficio Notarile. Il nubendo dovra’ prima prestare la dichiarazione di atto di notorieta’ e subito dopo potra’ richiedere le pubblicazioni di matrimonio. Per contattare l’Ufficio di Stato Civile scrivere a newyork.statocivile@esteri.it
L’atto di pubblicazione sara’ in affissione presso il Consolato per la durata di 8 giorni consecutivi, dopo ulteriori tre giorni sara’ concessa la DELEGA per la celebrazione del matrimonio in Italia.
Nel caso di matrimonio concordatario e’ necessario presentare la richiesta di pubblicazioni da parte del sacerdote che celebrera’ il matrimonio in Italia (ai sensi dell’art. 6 comma 2 della legge 847/1929).
Nel caso uno dei due nubendi non possa essere presente alle pubblicazioni, dovra’ rilasciare all’altro una delega in carta semplice (se cittadino italiano o UE) o una procura speciale fatta presso il Consolato italiano (se cittadino extracomunitario)
Se ambedue i nubendi non possono essere presenti alle pubblicazioni, dovranno rilasciare una delega o una procura a terza persona.
Il delegato dovra’ comunque presentare tutta la documentazione richiesta.