STATI UNITI: COVID-19. AGGIORNAMENTO
I viaggiatori completamente vaccinati in partenza verso gli Stati Uniti sono esonerati dall’obbligo di esibire all’imbarco un test anti-Covid con risultato negativo o un certificato di guarigione da Covid.
Le Autorità statunitensi consigliano – suggerimento non avente tuttavia carattere obbligatorio – che il viaggiatore effettui dei test Covid prima e dopo l’arrivo negli Stati Uniti. Rimane altresì consigliato di continuare ad indossare la mascherine all’interno di mezzi di trasporto pubblici.
A tutti i viaggiatori, in aggiunta all’attenta lettura di quanto indicato di seguito, si raccomanda sempre, prima di partire, di verificare le effettive condizioni di imbarco per i voli diretti negli USA con la compagnia aerea prescelta. Si raccomanda inoltre di utilizzare lo strumento di “Travel Assessment” fornito dal CDC statunitense per verificare la normativa applicabile alla situazione del singolo viaggiatore, disponibile su questa pagina.
VACCINATI (FULLY VACCINATED) E VACCINI AMMESSI
a) È ammesso l’ingresso negli Stati Uniti ai viaggiatori che abbiano completato la vaccinazione con i sieri approvati da FDA o dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. I vaccini al momento accettati sono:
Vaccini approvati o autorizzati dalla Food and Drug Administration statunitense:
Dose singola- Janssen/J&J ;
Dose doppia – Comirnaty (Pfizer-BioNTech); Spikevax (Moderna); Novavax
Vaccini elencati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per uso di emergenza (EUL):
Dose singola – Janssen/J&J; Convidecia (CanSinoBIO)
Dose doppia – Comirnaty (Pfizer-BioNTech); Spikevax (Moderna); Vaxzevria (AstraZeneca); Covaxin; Covishield; BIBP/Sinopharm; CoronaVac (Sinovac); Nuvaxovid (Novavax);
Covovax
Alcuni vaccini sottoposti a sperimentazione clinica che hanno confermato la loro efficacia:
Dose doppia – Medicago
b) È considerato ‘fully vaccinated‘ chi abbia ricevuto – almeno 14 giorni prima dell’arrivo negli USA – la seconda dose di vaccinazione, o la dose singola, nel caso di vaccini che prevedano una sola inoculazione (Johnson and Johnson): il certificato di vaccinazione completa non ha scadenza, ai fini dell’ingresso negli Stati Uniti.
c) Sono ritenuti ‘fully vaccinated’ anche coloro che abbiano ricevuto una vaccinazione mista, a condizione che sia stata effettuata con vaccini riconosciuti da FDA o inclusi nella EUL (“any combination of two doses of an FDA approved/authorized or WHO emergency use listed COVID-19 two-dose series”) e che le dosi siano state somministrate a distanza di almeno 17 giorni l’uno dall’altro.
In assenza di questi requisiti NON si è considerati completamente vaccinati per viaggiare negli Stati Uniti.
NB. Una persona che abbia contratto il COVID-19 e abbia ricevuto una sola dose di vaccino (ad eccezione del vaccino monodose Johnson & Johnson) non è considerata completamente vaccinata per potere viaggiare negli Stati Uniti.
PROVA DI VACCINAZIONE
a) Il Certificato di vaccinazione (ammesso anche in formato digitale) deve essere presentato alla Compagnia Aerea al momento dell’imbarco.
b) La Compagnia Aerea dovrà verificare sia la corrispondenza tra i dati del viaggiatore e quelli riportati nel certificato di vaccinazione, sia la circostanza che il certificato sia stato emesso da un Ente o da un Organismo ufficialmente titolato all’emissione.
N.B. l’esibizione del certificato vaccinale è richiesta anche ai passeggeri in transito.
REQUISITI PER I MINORI
I minori di 18 anni sono esclusi dall’obbligo di vaccinazione. Non è richiesto un test pre-partenza.
ECCEZIONI ALL’OBBLIGO DI VACCINAZIONE
Sono molto limitate le eccezioni all’obbligo di vaccinazione per chi arriva dall’estero. Esse includono:
a) i minori di anni 18;
b) coloro che stiano partecipando a trial clinici Covid 19;
c) coloro che – per ragioni o controindicazioni mediche – non possano essere sottoposti a vaccinazione;
d) coloro che abbiano necessità di viaggiare per motivi di emergenza o umanitari (comprovati da una lettera del Governo degli Stati Uniti);
e) persone con visti validi [esclusi i visti B-1 (affari) o B-2 (turismo)] che sono cittadini di un Paese straniero con disponibilità limitata del vaccino COVID-19 (vd elenco aggiornato a partire dal 28 giugno 2022);
f) membri delle Forze Armate statunitensi o loro coniugi o figli (di età inferiore ai 18 anni);
g) membri di equipaggio di navi che viaggiano con un visto non immigrante C-1 e D;
h) persone il cui ingresso è nell’interesse nazionale, come stabilito dal Segretario di Stato, dal Segretario dei Trasporti o dal Segretario della Sicurezza Interna Nazionale (o da chi ne fa le veci);
i) persone in viaggio diplomatico o ufficiale all’estero.
I viaggiatori stranieri che rientrino nelle suddette eccezioni dovranno attestare di essere esonerati dall’obbligo di presentare la prova di essere completamente vaccinati contro il COVID-19 in base a una delle eccezioni sopra elencate. In base alla categoria dell’eccezione, potrebbe inoltre essere richiesto di attestare che:
1. il viaggiatore si sottoporrà a un test virale per COVID-19 tra il terzo ed il quinto giorno dal proprio arrivo negli Stati Uniti, a meno che sia documentata la guarigione da COVID-19 negli ultimi 90 giorni;
2. il viaggiatore si sottoporrà ad auto-isolamento per 5 giorni, anche in caso di risultato negativo del test virale post-arrivo, a meno che non sia documentata la guarigione dalla COVID-19 negli ultimi 90 giorni; e
3. il viaggiatore procederà all’autoisolamento se il risultato del test post-arrivo è positivo oppure se sviluppa i sintomi di COVID-19.
A seconda della categoria dell’eccezione, se il viaggiatore intende soggiornare negli Stati Uniti per più di 60 giorni, potrebbe essere richiesto di attestare anche che:
– si accetta di essere vaccinati contro il COVID-19; e
– si provvederà a farsi vaccinare completamente contro il COVID-19 entro 60 giorni dall’arrivo negli Stati Uniti, o non appena ciò risulti idoneo dal punto di vista medico.
Le limitazioni non si applicano ai titolari delle seguenti categorie di visto:
a) A1, A2, A3 (diplomatici e funzionari di Governo)
b) G1, G2, G3, G4 (diplomatici, funzionari di Organizzazioni Internazionali)
c) NATO 1-2-3-4-6 (personale militare o civile che si reca negli USA nel rispetto degli accordi previsti in ambito NATO)
d) C1, C2, C3 (visti per viaggiatori in transito)
d) membri di equipaggio di navi e aerei
e) coloro che viaggino per recarsi presso il Quartier Generale delle Nazioni Unite a New York (in tal caso, si rende necessaria una lettera di invito da parte delle Nazioni Unite in cui sono indicate le ragioni del viaggio).
Un genitore o altra persona autorizzata sarà incaricata di effettuare l’attestazione per conto di un passeggero di età inferiore ai 18 anni. Una persona autorizzata può effettuare l’attestazione per conto di qualsiasi passeggero che non sia in grado di firmare la propria attestazione (ad esempio, perché troppo giovane o perché affetto da disabilità fisica o mentale). I bambini di età inferiore ai 2 anni non devono compilare l’attestato. Come richiesto dalla legge federale degli Stati Uniti, tutte le compagnie aeree o altri operatori aerei forniranno e ritireranno l’attestato del passeggero per conto del Governo degli Stati Uniti.
Nel caso di cittadini non statunitensi e immigranti non statunitensi completamente vaccinati, si raccomanda di assicurarsi che il vaccino ed il certificato della vaccinazione siano ammessi per l’imbarco su un volo per gli Stati Uniti.