Registrazione matrimonio o unione civile
I cittadini italiani che si sposano all’estero sono tenuti a richiedere la registrazione (trascrizione) del proprio matrimonio presso il Comune di iscrizione anagrafica. Se entrambi gli sposi sono cittadini italiani ma provengono da Comuni diversi è necessario compilare due moduli di “Richiesta di trascrizione” distinti.
I matrimoni fra persone di sesso diverso vengono trascritti nei registri dei matrimoni, mentre i matrimoni fra persone dello stesso sesso vengono trascritti nel registro delle unioni civili.
Documentazione da presentare:
- Modulo di domanda di trascrizione di matrimonio o unione civile (scegliere il modulo del caso), da scaricare da questo sito, compilare, datare e firmare a cura del cittadino italiano interessato:https://consnewyork.esteri.it/consolato_newyork/it/i_servizi/modulistica.html#STATOCIVILE.
- Certificato in originale munito di Apostille (o di legalizzazione, per i Paesi non aderenti alla Convenzione dell’Apostille). I certificati USA dovranno essere sempre nel formato esteso (cosiddetto Long Form o Extended Form che riporta data e/o età e luogo di nascita degli sposi e il numero dei precedenti matrimoni, se del caso, secondo le modalità con cui tali certificati vengono rilasciati nei singoli Stati.
- Traduzione in italiano del certificato, dattiloscritta, completa, fedele all’originale, con le date indicate nel formato giorno/mese/anno. Sul sito di questo Consolato è disponibile un elenco di traduttori https://consnewyork.esteri.it/consolato_newyork/it/i_servizi/varie.html
- Copia dei passaporti validi degli sposi (solo la pagina con la foto, i dati e la firma).
Dati anagrafici del coniuge straniero: se il certificato di matrimonio non contiene i dati anagrafici completi del coniuge straniero (ad esempio se il luogo di nascita indicato è lo Stato o la Contea ma non viene riportata la città) si raccomanda di allegare alla documentazione anche una fotocopia del certificato di nascita (munita di traduzione solo per lingue scritte in caratteri non latini quali cirillico, arabo, cinese, aramaico, ecc.).
Precedenti matrimoni: Se il matrimonio o unione civile da registrare non è il primo e i precedenti non sono mai stati registrati è necessario presentare, anche contemporaneamente, tutti gli atti (precedente matrimonio, divorzio, nuovo matrimonio).
Regime patrimoniale: Eventuali patti patrimoniali firmati negli USA non hanno valore nell’ordinamento italiano. Coloro che desiderano scegliere il regime di separazione dei beni debbono firmare la relativa convenzione presso l’ufficio notarile, previo appuntamento da fissare via email (notarile.newyork@esteri.it). Il documento originale dovrà quindi essere allegato al resto della documentazione per la debita trascrizione in Italia.
Le persone conviventi non sposate che vogliano avvalersi della facoltà di registrare i Patti previsti dal comma 50 e seguenti della legge n. 76/2016 devono rivolgersi all’ufficio notarile del Consolato (notarile.newyork@esteri.it) per la stipula del relativo contratto di convivenza.
Dove ottenere la documentazione:
+ Matrimonio celebrato nello Stato di New York ma fuori dal territorio municipale di New York;
+ Matrimonio celebrato nello Stato del Connecticut;
+ Matrimonio celebrato nello Stato di New Jersey
+ Matrimonio celebrato nei Territori Britannici delle Isole Bermuda
Procedura per la consegna:
Una volta completata, la documentazione puo’ essere inserita in una busta e spedita per posta, al seguente indirizzo: Consolato Generale d’Italia, Ufficio Stato Civile, 690 Park Avenue, New York, NY 10065, oppure consegnata personalmente, durante l’orario di apertura al pubblico, presso la dropbox posizionata all’ingresso del Consolato.
A causa del volume delle richieste l’ufficio non è in grado di dare conferma di ricezione dei documenti. Chi ne abbia necessità è pregato di ricorrere a spedizioni postali dotate di “Tracking Number” o di servizio ricevuta di avvenuta consegna.
Per i certificati non formati nella circoscrizione consolare del Consolato Generale d’Italia a New York si raccomanda di verificare sempre la correttezza della documentazione con il Consolato italiano competente per territorio.
Per la verifica della trascrizione si prega di contattare direttamente il Comune competente.